Un fanciullo che parla dall’alto dei cieli. Le Acque e le Vacche. La Perla. Teosi e disciplina di sé. [Gorakh Bani versi 1-21]
versi 1-21 1. Il villaggio non è vuoto, il vuoto non è abitato: è inaccessibile, misterioso. Nel più alto dei cieli, un bambinoche non ha nome, sta parlando. 2. L’invisibile dovrebbe essere visto, il visto dovrebbe essere meditato. L’invisibile dovrebbe essere tenuto nel cuore. Il basso Gange dovrebbe essere portato a risalire fino all’Uovo di Brahma, Dove il puro beve l’acqua pura. 3. Proprio qui è l’imperituro, proprio qui è il nascosto, Proprio qui è l’origine dei tre mondi. La comunità degli immortali abita qui. Così gli innumerevoli siddha sono diventati i signori dello yoga. 4. Non è nei Veda o nel Libro. Non è né nella Forma né nel Senza Forma. Queste sono solo coperture e sovrapposizioni. Al vertice del cielo, il Sabad arde luminoso. Lì [lo yogi] realizza il Conoscitore invisibile . 5. L’Invisibile coscienza ha creato due lampade, Tre mondi, una luce. Contemplandola, i tre mondi appaiono, …